Si lamentava del fatto che sua moglie fosse “solo” una casalinga, fino a che non ha scoperto qualcosa di più

Ryshell Castleberry vive nella città di Masaryk town in Florida, lavora come tatuatrice, è sposata civilmente con Billy Lynch ed hanno tre bellissimi figli.

Qualche tempo fa Ryshell ha pubblicato sul proprio profilo Facebook una piccola storia di vita, la quale si è immediatamente diffusa per tutto il web ed ha ricevuto un numero sorprendente di reazioni. La donna dice che questa storia le è stata raccontata da un amico psicologo, ma sicuramente lo scopo della sua condivisione è stato quello di rendere molte più persone consapevoli della quantità di lavoro e di responsabilità che una donna deve affrontare, soprattutto quando diventa mamma. Ovviamente non sono mancate le critiche da parte di mamme che, oltre a badare alla casa ed ai figli, lavorano proprio come Ryshell, le quali però, probabilmente, non hanno capito a pieno il senso del suo messaggio.

Mia moglie non lavora!!!
Conversazione tra un marito (M), stanco di essere poco considerato dalla propria moglie, ed uno psicologo (P):

P: Cosa fa per vivere signor Rogers?

M: Lavoro come contabile in una banca.

P: E sua moglie?

M: Non fa nulla, è una casalinga.

P: Chi prepara la colazione per la tua famiglia?

M: Mia moglie, perché lei non lavora.

P: A che ora si sveglia sua moglie?

M: Si sveglia presto perché deve organizzarsi. Prepara la colazione per i bambini, si assicura che siano ben vestiti e pettinati, che si lavino i denti e che abbiano tutto pronto per la scuola. Sveglia il bambino più piccolo, gli cambia il pannolino, lo veste e lo allatta.

P: E come ci vanno i suoi figli a scuola?

M: Li porta mia moglie, perché ha tempo. Lei non lavora.

P: Dopo aver portato i vostri figli a scuola, che cosa fa?

M: Di solito ci vuole un po’ di tempo perché la scuola non è molto vicina, se ci sono delle commissioni da fare come pagare le bollette o andare al supermercato lo fa direttamente prima di ritornare a prendere i bambini. Una volta a casa deve preparare il pranzo ed allattare di nuovo il piccolo, cambiargli il pannolino e prepararlo per il sonnellino. Dopodiché riordina la cucina, aiuta i bambini con i compiti, fa il bucato e pulisce la casa. Perché lei non lavora.

P: La sera, dopo essere tornato a casa dall’ufficio, lei cosa fa?

M: Riposo, ovviamente. Beh, sono stanco dopo aver lavorato tutto il giorno in banca.

P: E sua moglie cosa fa di sera?

M: Lei prepara la cena e la porta in tavola a me ed ai miei figli, lava i piatti, riordina ancora una volta la casa, porta il cane fuori e gli riempie la ciotola di cibo. Dopo aver aiutato i bambini a prepararsi per andare a dormire, cambia il pannolino al piccolo, gli da il biberon e, nel frattempo, controlla che gli altri due si siano lavati i denti. Di notte si sveglia frequentemente per allattare e, se serve, per cambiare il pannolino, mentre io rimango a letto. Lei non deve andare a lavorare.

Questa è la routine quotidiana di moltissime donne in tutto il mondo, si inizia la mattina presto e si finisce a notte inoltrata… questo “Non va bene!”

Per essere una casalinga non servono diplomi o lauree, ma si tratta di un ruolo fondamentale nella vita familiare.

Goditi e apprezza tua moglie, madre, nonna, zia, sorella, figlia… perché il loro sacrificio è inestimabile.

Se qualcuno ti chiede: “Sei una donna che lavora o sei solo una casalinga?”

Tu rispondi:

Lavoro in casa, 24 ore al giorno:
Io sono una madre, io sono una donna, io sono una figlia. Io sono la sveglia, io sono la cameriera, io sono il cuoco, io sono la maestra, io sono la babysitter, io sono l’infermiera, io sono l’operaia, io sono un agente di sicurezza, io sono un consigliere. Non posso fare le vacanze, non posso stare in malattia, non ho un giorno libero. Lavoro giorno e notte, sono sempre in servizio e non ricevo uno stipendio. E, nonostante questo, mi sento spesso dire: “Ma che fai tutto il giorno?”

Questo post è dedicato a tutte le donne che danno la loro vita per il benessere delle proprie famiglie.

La donna è come il sale, quando c’è non si accorge nessuno, ma quando manca tutto rimane senza sapore. Condividi con tutte le splendide donne della tua vita.

Cosa ne pensi della storia che ha raccontato Ryshell? Lasciaci un commento e non dimenticare di appoggiarci con un Like sulla pagina Facebook Curiosando si impara.

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