Una donna ha bloccato il suo titolare dopo aver ricevuto messaggi e chiamate fuori dall’orario di lavoro

Dividere la vita personale da quella lavorativa è fondamentale per il benessere psicologico e fisico dell’individuo, nonché per una maggiore efficienza e produttività sul lavoro. Avere un equilibrio sano tra vita personale e lavorativa riduce lo stress, migliora la concentrazione e aumenta la creatività, fattori chiave per raggiungere obiettivi professionali e personali. Inoltre, staccare la spina dal lavoro consente di dedicarsi ad altre attività e relazioni sociali, che possono portare a nuove opportunità di crescita e successo in vari aspetti della vita. Imparare a separare i due aspetti può richiedere un po’ di pratica, ma i benefici a lungo termine rendono questo sforzo assolutamente utile.

Vanessa è una giovane donna che vive e lavora in Canada, la quale conosce molto bene l’importanza di poter trascorrere dei momenti di relax senza pensare ai problemi e alle imcombenze del proprio impiego. Per questo, di recente, ha voluto raccontare tramite un video il motivo per cui ha deciso di bloccare il numero di telefono del suo titolare e, con sua grande sorpresa, ha scoperto che migliaia di persone si sono sentite identificate nella sua storia.

La ragazza ha raccontato che: “Sono a casa, stanca dopo il lavoro, e per qualche motivo ha sentito il bisogno di scrivermi. Mi ha chiesto di svolgere al più presto dei compiti del mio lavoro“. Secondo Vanessa, si è trattata di totale mancanza di rispetto nei suoi confronti e, per questo motivo, in quel momento ha deciso di bloccare il numero del suo capo.

Nella stessa clip Vanessa ha voluto mettere in chiaro che dispone di due telefoni, uno che utilizza solo ed esclusivamente per amici, familiari e tempo libero e l’altro che usa per questioni lavorative ed ha affermato che: “Pago 45 dollari al mese per avere un telefono solo per lavoro. Il mio capo sapeva di non dovermi mandare messaggi sul mio smartphone personale, ma di tanto in tanto mi scriveva comunque. Per questo ho deciso di bloccarlo“.

Il suo video è stato visto da milioni di persone che hanno appoggiato la sua decisione, alcuni le hanno dato pienamente ragione, altri le hanno consigliato di rivolgersi all’ufficio delle risorse umane per raccontare l’accaduto e altri ancora hanno voluto raccontare le loro esperienze.

Una donna ha scritto: “Ho parlato con il mio capo di questo argomento perché il fatto che mi scrivesse fuori orario mi metteva ansia“, e un altro utente ha raccontato che: “Mi congratulo con te per quello che hai fatto. Un giorno ero malato a casa e il mio capo mi ha chiesto di andare comunque a lavorare. Gli ho detto di chiamare direttamente la mia malattia per chiederle di lasciare il mio corpo!“.

Di fatto, Vanessa ha solamente fatto valere i suoi diritti, poiché il 1° gennaio 2022, la provincia canadese dell’Ontario ha approvato una legge che protegge i lavoratori dalle comunicazioni lavorative fuori dall’orario di lavoro. La legge obbliga i datori di lavoro con 25 o più dipendenti ad avere una politica scritta sul diritto di disconnettersi dal lavoro che stabilisca quando sono vietate le comunicazioni lavorative, tra cui email, telefonate e videoconferenze.

@unotv

Empleada canadiense bloquea a su jefe de Whatsapp por mensajearla fuera del horario laboral y desató un arduo debate en redes sociales. #Trabajo #TheOffice #MundoGodín #AldeaGodín #DerechosLaborales #MalosTrabajos #StoryTime #Canadá #Noticia #Noticias #UNOTV

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FAQ

Perché è importante separare la vita personale da quella lavorativa?
Separare la vita personale da quella lavorativa è importante per il benessere psicologico e fisico dell’individuo, per ridurre lo stress, migliorare la concentrazione e aumentare la creatività. Ciò consente di raggiungere obiettivi professionali e personali.

Qual è stata la decisione di Vanessa in merito alle comunicazioni lavorative fuori dall’orario di lavoro?
Vanessa ha deciso di bloccare il numero di telefono del suo capo, in quanto ha ritenuto che gli messaggi inviati fuori dall’orario di lavoro fossero una mancanza di rispetto nei suoi confronti. Ha poi spiegato di disporre di un telefono solo per lavoro e ha bloccato il numero del suo capo su questo telefono.

Qual è la legge approvata dalla provincia canadese dell’Ontario in merito alle comunicazioni lavorative fuori dall’orario di lavoro?
Il 1° gennaio 2022, la provincia canadese dell’Ontario ha approvato una legge che obbliga i datori di lavoro con 25 o più dipendenti a avere una politica scritta sul diritto di disconnettersi dal lavoro che stabilisca quando sono vietate le comunicazioni lavorative fuori dall’orario di lavoro, tra cui email, telefonate e videoconferenze. Questa legge mira a proteggere i lavoratori dalle comunicazioni lavorative fuori dall’orario di lavoro.

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