Una quattordicenne non smette di sbattere la porta della sua camera e i genitori la sostituiscono con una tenda, ma lei non è d’accordo con questa soluzione

L’adolescenza è una fase tumultuosa della vita in cui i figli iniziano a esplorare il mondo e a cercare la propria identità. In molti casi, affrontare questa fase richiede un’enorme dose di pazienza da parte degli adulti, poiché, i ragazzi possono diventare imprevedibili, testardi e ribelli, mettendo alla prova la calma interiore di qualsiasi mamma o papà. Tuttavia, nonostante abbiano diritto alla loro privacy, ci sono momenti in cui è indispensabile intervenire in modo fermo e deciso, come quella mamma il cui figlio si vergogna di lei ed ha deciso di fargli assaggiare un po’ della sua stessa medicina.

Certamente, dobbiamo rispettare la loro autonomia e consentire loro di prendere le proprie decisioni, ma ciò non significa che debbano agire senza limiti o conseguenze. Quando determinati atteggiamenti raggiungono un punto critico, è nostro dovere intervenire. Di fatto, è fondamentale trovare un equilibrio tra il rispetto per la loro privacy e il bisogno di proteggerli. I limiti e le regole che imponiamo non dovrebbero essere visti come una restrizione, ma come una guida che li aiuterà a sviluppare una mentalità responsabile e consapevole.

Una mamma ha voluto chiedere un parere sulla decisione che ha preso insieme al proprio marito nei riguardi della loro figlia quattordicenne, poiché loro sono convinti di aver fatto la cosa giusta, mentre la ragazza si è infuriata e non sembra capire il motivo del loro intervento.

Sono nel torto per aver rimosso la porta della camera di mia figlia perché non smette di sbatterla?

Sono una mamma di 40 anni ed ho tre figli, la maggiore è un ragazza di 14 anni che ha una camera da letto tutta per sè, poi ci sono i due maschi di 12 e 10 anni, i quali dormono insieme in un’altra stanza“.

Lei è una ragazza eccezionale. Svolge i suoi compiti, aiuta con i lavori di casa senza lamentarsi troppo e non litiga quasi mai con i suoi fratellini. Il problema è che continua a sbattere la porta della sua camera. Quando di notte si alza per andare in bagno, sbatte ogni volta la porta della sua camera, sia uscendo che rientrando. Al mattino quando si alza, o la sera quando va a letto, la sbatte. Praticamente ogni volta che entra o esce dalla sua stanza, la porta viene sbattuta. Lo fa solamente con la porta di camera sua e quando lo fa, vibrano tutte le pareti di casa e se accade di notte, spesso, ci sveglia tutti e quattro. I suoi fratelli dormono nella stanza accanto alla sua, mentre io e sua padre abbiamo la camera da letto esattamente sopra“.

Abbiamo discusso del problema con lei e le abbiamo chiesto gentilmente di prestare più attenzione perché il suo modo di sbattere la porta disturba tutta la famiglia, ma sembra che non ascolti. Abbiamo cercato di essere più fermi, dicendole che se continua a sbattere la porta ci saranno delle conseguenze. Tuttavia, nulla cambia. La situazione è arrivata al culmine l’altra sera quando si è alzata per andare in bagno e tutti e quattro ci siamo svegliati a causa della porta che è stata nuovamente sbattuta. Solitamente, mi alzo alle 5 del mattino per andare a lavorare e sono stanca di essere continuamente svegliata nel cuore della notte. Così, sono scesa e ho bussato alla sua porta. L’ha aperta e con un atteggiamento arrogante e sgarbato mi ha detto:: ‘Cosa c’è?’. In quel momento ho dovuto sforzarmi parecchio per non iniziare ad urlare“.

Le ho comunicato, con la massima calma, che se avesse continuato a sbattere quella porta, un giorno sarebbe tornata a casa da scuola e non l’avrebbe più trovata. Lei ha iniziato ad uralre di lasciarla in pace, poi, con tutta la forza possibile, mi ha sbattuto la porta in faccia per cinque volte di fila. Il giorno successivo lei è andata a scuola, mentre io e mio marito avevamo il giorno libero, così abbiamo tolto la porta della sua stanza, abbiamo posizionato un barra per tende ed abbiamo appeso una bella tenda pesante, di tipo industriale che blocca sia i rumori che la luce. Quando è rientrata da scuola, è letteralmente impazzita. Ha affermato che la limitiamo e che la stiamo privando del diritto alla privacy. Da allora non ci ha più rivolto la parola ed ha trascorso tutto il fine settimana con l’aria abbattuta e malinconica. Mia madre sostiene che io sia egoista perché ho reagito in modo eccessivo, ma lei non deve sopportare ogni volta la casa che trema“.

Vorrei aggiungere che nella nostra casa viene rispettata la privacy di ogni membro della famiglia, motivo per cui abbiamo appeso una tenda robusta e ci siamo assicurati che non fosse possibile vedere attraverso o dai lati. Abbiamo anche applicato piccoli pezzi di velcro sulle pareti e sui lembi della tenda per assicurarci che rimanga al suo posto. Lei ha comunque la sua privacy, di cui ha pieno diritto, ma non può sbattere un semplice pezzo di stoffa. Inoltre, non ci siamo mai azzardati ad entrare nella sua stanza senza preavviso e anche adesso che c’è la tenda bussiamo sul muro per chiedere il permesso di entrare. Le abbiamo comunicato che saremo felici di rimettere la porta al suo posto una volta che accetterà di rispettare la regola di non sbatterla. Secondo voi abbiamo sbagliato?“. Reddit

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Mio figlio è normale? Capire gli adolescenti senza che loro debbano capire noi di Stefania Andreoli

In questo libro provocatorio e rassicurante, Stefania Andreoli, una rinomata terapeuta dell’adolescenza, si rivolge ai genitori che si trovano ad affrontare le trasformazioni dei propri figli adolescenti. Spesso, questi genitori si sentono insicuri e preoccupati di aver commesso errori nell’educare i loro figli. Nell’era attuale, in cui sembra che gli “adolescenti” siano scomparsi e non abbiano avuto opportunità di trasgredire le regole che avrebbero dovuto ricevere, si è saltato il tradizionale passaggio verso l’autonomia e la responsabilità, ossia l’età adulta. L’autrice offre un’idea funzionale dell’adolescenza, esaminando i vari aspetti in cui si manifesta, come la scuola, l’amore, il sesso e i progetti per il futuro. Risponde alle domande che genitori disorientati e confusi le pongono quotidianamente, spesso trovandosi difficoltà nel distinguere un adolescente “normale” da un figlio che necessita di aiuto. Questo libro diventa uno strumento prezioso per accompagnare i genitori nell’evoluzione dei propri figli, aiutandoli a mantenere la calma e intervenendo solo quando è davvero necessario. Andreoli fornisce una guida rassicurante per affrontare l’adolescenza e supportare i figli lungo il loro percorso di crescita. Lo puoi trovare su Amazon qui https://amzn.to/44U9OBo

L’età dello tsunami. Come sopravvivere a un figlio pre-adolescente di Alberto Pellai e Barbara Tamborini 

“L’età dello tsunami: Come sopravvivere a un figlio pre-adolescente” è un libro che fornisce supporto ai genitori che si trovano ad affrontare la fase pre-adolescenziale dei propri figli. Gli autori offrono strategie pratiche per gestire le sfide emotive e comportamentali tipiche di questa fase, promuovendo una comunicazione efficace e lo sviluppo di una relazione di fiducia con i figli. Il libro affronta argomenti come l’autonomia, l’educazione sessuale, l’uso dei social media e la gestione dei conflitti familiari, offrendo un approccio realistico e guidato per aiutare i genitori a navigare in questo periodo di turbolenza. Lo puoi trovare su Amazon qui https://amzn.to/3pEfZte

La mente adolescente di Daniel J. Siegel

Il libro si concentra sugli importanti cambiamenti che avvengono nel cervello durante l’adolescenza, fornendo una prospettiva nuova e sfatando alcuni stereotipi comuni. L’autore, Daniel J. Siegel, un rinomato psichiatra, descrive l’adolescenza come una fase di grande vitalità, in cui si acquisiscono abilità cruciali come l’autonomia e la capacità di affrontare le sfide del mondo contemporaneo. Siegel esplora l’influenza dello sviluppo cerebrale sull’atteggiamento e il comportamento degli adolescenti, utilizzando le più recenti scoperte nel campo della neurobiologia interpersonale. Il libro offre una serie di strategie pratiche, basate sulla comprensione del funzionamento cerebrale, per migliorare le relazioni sociali degli adolescenti e alleviare il disagio e la solitudine che possono colpire sia genitori che figli. Si tratta di una guida che permette di comprendere meglio la mente dei ragazzi, aiutando adolescenti e genitori a dare il meglio di sé non solo durante l’adolescenza, ma anche oltre questa fase della vita. Lo puoi trovare su Amazon qui https://amzn.to/42OprbG

FAQ

Quali sono state le conseguenze della ragazza che continuava a sbattere la porta della sua camera?Le conseguenze sono state che i genitori hanno rimosso la porta della sua camera e l’hanno sostituita con una tenda pesante.

Come hanno assicurato la privacy della ragazza dopo aver rimosso la porta?Hanno appeso una tenda robusta che blocca sia i rumori che la luce, e hanno aggiunto piccoli pezzi di velcro per assicurarsi che rimanga al suo posto. Inoltre, continuano a chiedere il permesso prima di entrare nella sua stanza.

I genitori hanno sbagliato nel loro approccio?
La risposta a questa domanda è soggettiva. Alcuni potrebbero ritenere che i genitori abbiano reagito in modo eccessivo, mentre altri potrebbero sostenere che abbiano cercato diverse soluzioni per risolvere il problema. In ogni caso, è importante comunicare e trovare un compromesso che rispetti le esigenze di entrambe le parti.

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