Ti fa male tutto il corpo e non capisci perché? Potrebbe essere fibromialgia, guarda di cosa si tratta

La fibromialgia o sindrome fibromialgica, è una sindrome reumatica idiopatica, la quale provoca dolori sia muscolari che articolari di tipo cronico e diffuso, inoltre causa cali di forza, stanchezza cronica, disturbi del sonno e depressivi. Secondo delle recenti statistiche, questa malattia si trova al secondo posto tra le malattie reumatiche più diffuse, solo seconda all’osteoporosi. Tuttavia, non è semplice da diagnosticare in quanto i sintomi sono molto comuni anche ad altre patologie ed ancora non è chiaro da cosa venga scatenata.

Sfortunatamente, non esiste una vera e propria cura per questo disturbo, però è possibile tenere i sintomi sotto controllo. Questa patologia colpisce soprattutto le donne in età adulta, anche se esistono dei casi in cui la malattia è stata riconosciuta in bambini ed adolescenti.

Le cause non sono ben chiare e sono molti i fattori che possono scatenare la fibromialgia, ad esempio lo stress derivante da un forte trauma fisico, oppure da un lutto, o la mancanza di sonno. Solitamente però, non è solo un singolo evento a far scatenare questa malattia, in alcuni pazienti sono state riscontrate delle alterazioni a livello ormonale o dei neurotrasmettitori, mentre in altri alterazioni del sonno ed una certa sensibilità a livello muscolare. Di fatto, chi soffre di questa malattia sembra avere una ridotta soglia di sopportazione del dolore, dovuta ad un cambiamento della percezione che interessa il sistema nervoso centrale.

I sintomi sono sicuramente un dolore persistente, intenso e diffuso, dapprima potrebbe manifestarsi a livello cervicale ed alle spalle per poi migrare ad altre parti del corpo. Il tipo di dolore viene descritto da chi ne soffre in diversi modi, alcuni pazienti accusano come una sorta di bruciore, altri avvertono rigidità, contratture e tensione ai muscoli. Il 90% delle persone che soffrono della sindrome fibromialgica accusano stanchezza ed affaticamento, per questo motivo potrebbe essere facilmente confusa con la sindrome da affaticamento cronico. Inoltre, il sonno è disturbato e ci si sveglia con un senso di stanchezza come se non si avesse dormito affatto.

Altri sintomi potrebbero essere ansia e depressione, scarsa concentrazione, mal di testa, dolori addominali, colon irritabile, bruciore a urinare, formicolio diffuso, sensazione di gonfiore alle mani e perdita di memoria.

Come già accennato, per questa malattia ancora non esiste una cura e non esistono degli specifici esami di laboratorio che possano diagnosticarla, solamente possono escludere altri tipi di patologie che hanno sintomi simili. Si tratta di una malattia che anche in ambito medico risulta essere poco conosciuta e, per questo, è molto importante consultare un reumatologo che possa, attraverso un’accurata analisi dei sintomi e la digitopressione (tender points), arrivare alla diagnosi e consigliare un trattamento specifico.

Spesso, purtroppo, questa malattia viene associata a patologie psicologiche come per esempio l’ipocondria, a causa dei sintomi generici e delle difficoltà nel rilevare dati clinici.

La fibromialgia provoca molti disagi alle persone che ne soffrono e speriamo che ben presto possa essere diagnosticata molto più facilmente e che si possa trovare una cura efficace. Nel nostro paese sono solamente due le province, Trento e Bolzano, che attualmente riconoscono a chi ne soffre l’esenzione per malattia cronica ed invalidante. Per questo l’AISF, Associazione Italiana Sindrome Fibromialgica, si batte da diversi anni con il Ministero della salute per estendere a tutte le regioni il riconoscimento di questa patologia.

Hai mai sentito parlare di questa patologia? Lasciaci un commento e non dimenticare di condividere queste importanti informazioni con più persone possibili e di appoggiarci con un Like sulla pagina Facebook Curiosando si impara.

 

Adblock rilevato

Per continuare devi disattivare l'adblock in questo sito web.