Questo nonno ha superato la solitudine aprendo una piscina per bambini nel suo quartiere

Un ritorno alla vita attraverso un sorriso

Keith è un uomo che, dopo oltre 60 anni d’amore, ha perso la sua adorata moglie Evy, sconfitta da una malattia incurabile. In pensione dopo una lunga carriera come giudice, Keith ha scelto un percorso poco comune per riempire il vuoto che aveva dentro: ha creato un’oasi di divertimento per i più piccoli, costruendo una piscina nel suo giardino.

Questa idea innovativa ha donato a Keith una scintilla di vita nuova. Essendo senza nipoti, l’idea di aprire le porte del suo giardino ai bimbi del quartiere gli ha ridato la gioia perduta, creando un ambiente di socializzazione e svago.

“Dopo che Evy se n’è andata, mi sono ritrovato immerso in un oceano di solitudine. Trascorrevo le mie giornate in un torpore, mi sentivo perduto, era come se il mondo intorno a me avesse perso ogni colore. Evy sognava di vedere i nostri nipoti giocare nel nostro giardino, ma dal momento che non ne abbiamo mai avuti, ho pensato di costruire una piscina per i bambini del quartiere“, ha raccontato Keith.

Il regalo di Keith al quartiere

Tutti nel quartiere ricordano Keith ed Evy come persone dal cuore grande. I vicini ricordano con un sorriso l’origine del progetto piscina:

“Un giorno Keith ha annunciato: ‘Pensavo di mettere su una piscina’. Inizialmente ho pensato che fosse un pensiero passeggero, ma poi ho visto arrivare un camion di cemento nel suo giardino, e all’improvviso, era lì, una piscina magnifica“, racconta una vicina di casa.

L’accesso alla piscina era consentito a tutti, con un’unica condizione semplice: i bambini dovevano essere sempre supervisionati da un adulto, per garantire la sicurezza di tutti.

La famiglia allargata di nonno Keith

Keith ha sempre avuto un grande spirito di condivisione e una vocazione per aiutare gli altri, qualità che lo hanno contraddistinto nel corso della sua professione come giudice. Con lo stesso spirito, ha aperto le porte del suo giardino ai bambini, che hanno iniziato a considerarlo come un nonno adottivo.

“Con la realizzazione di questa piscina, Keith ha praticamente ‘adottato’ tutti i bambini del quartiere. È l’unica piscina pubblica che abbiamo, i bambini ne sono entusiasti e lui li guarda come i nipoti che non ha mai avuto“, dicono i vicini.

A volte Keith si siede a guardarli giocare, altre volte si ritira in casa per occuparsi delle sue faccende. Questa piscina ha rafforzato il legame tra la comunità e i bambini, mostrando loro un gesto d’amore che hanno ricambiato con rispetto e gratitudine, regalando a Keith un po’ del loro tempo.

“È risultata un’idea vincente, ma per me non è niente di eccezionale. Ho solo pensato che potesse essere un modo per portare un po’ di allegria ai piccoli, e devo dire che ha funzionato“, ha raccontato Keith in un’intervista.

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FAQ

Qual è la storia di Keith e perché ha costruito una piscina nel suo giardino?
Dopo aver perso la sua amata moglie Evy a causa di una malattia incurabile e affrontando la solitudine, Keith, un ex giudice in pensione, ha scelto di riempire il vuoto nel suo cuore costruendo una piscina nel suo giardino. Poiché non avevano nipoti, ha avuto l’idea di aprire le porte del suo giardino ai bambini del quartiere, donando loro un luogo di svago e socializzazione.

Come i bambini del quartiere hanno reagito alla piscina di Keith?
I bambini del quartiere hanno accolto con entusiasmo la piscina di Keith. La piscina è diventata un luogo di divertimento e di condivisione per loro. Keith è stato visto come un nonno adottivo da molti di loro, e la piscina ha rafforzato il legame tra la comunità e i bambini, regalando al vecchio uomo un po’ di gioia e allegria attraverso il loro affetto e gratitudine.

Qual è stata la reazione della comunità alla creazione della piscina?
La comunità ha reagito positivamente alla creazione della piscina di Keith. Tutti lo ricordano come una persona dal cuore grande e con una vocazione per aiutare gli altri, quindi la sua iniziativa è stata accolta calorosamente. La piscina è stata vista come un regalo prezioso per il quartiere, e Keith è stato lodato per il suo gesto d’amore verso i bambini e per aver creato un punto di incontro sociale e di svago per la comunità.