Studenti indisciplinati? A zappare la terra nell’orto della scuola per imparare il rispetto

Elena Franchini8 Settembre 2023

2 minuti di lettura

La Trasformazione della Disciplina Scolastica: La Rivoluzione di un Preside nelle Scuole Milanesi

Riformare la Disciplina con Lavoro e Crescita

Nel campo dell’istruzione spesso ci imbattiamo in metodi tradizionali per gestire comportamenti inappropriati tra gli studenti: sospensioni, note disciplinari e, talvolta, multe. Tuttavia, nel 2017, il preside Domenico Balbi ha introdotto un approccio rivoluzionario nelle scuole milanesi dove ha prestato servizio, dimostrando che la disciplina può essere sia costruttiva che educativa.

Balbi, che in passato ha guidato istituzioni d’eccellenza come l’Itsos Albe Steiner, ha deciso di abbandonare le punizioni canoniche a favore di un metodo basato sul lavoro e sulla responsabilizzazione. Come dichiarato in un’intervista a “Il Secolo XIX”, nella sua scuola “le sospensioni e le multe equivalgono all’andare a zappare la terra“.

Dall’errore alla valorizzazione della scuola

Contrariamente alle aspettative, gli studenti hanno accolto positivamente questa innovazione, senza resistenza o scetticismo. Molti di loro, incuriositi e anche divertiti all’inizio, hanno presto compreso il significato profondo dietro l’iniziativa. Non solo hanno potuto riflettere concretamente sui propri errori, ma anche dare un contributo tangibile al miglioramento dell’ambiente scolastico.

L’idea di Balbi non ha portato solo ad accrescere la consapevolezza tra gli studenti, ma ha anche trasformato fisicamente la scuola. Gli alunni sorpresi a fumare, anziché pagare una multa, venivano destinati a lavori manuali come la risistemazione e cura di aree verdi e la creazione di orti.

Disciplina Come Strumento di Apprendimento e Crescita

Ciò che rende speciale l’approccio di Balbi è la visione olistica della disciplina. Invece di semplici punizioni, gli studenti sono spronati a crescere attraverso il lavoro e a comprendere il valore della responsabilità. In quest’ottica, la disciplina non è una mera reprimenda, ma un’opportunità di sviluppo personale e di apprendimento di competenze.

Con il suo metodo, questo preside ha anche instaurato un proficuo dialogo con gli studenti, creando un ambiente dove la sanzione diviene occasione di maturazione individuale.

Un Modello di Disciplina per il Futuro

L’esperienza innovativa nelle scuole milanesi rappresenta un modello brillante di disciplina scolastica moderna. Dimostra come l’educazione possa trarre beneficio da approcci non convenzionali, che pongono gli alunni al centro del processo formativo e li guidano nella crescita attraverso esperienze costruttive.