Un ragazzo ha “sfoggiato” la sua laurea presso la bancarella di vestiti di sua madre in un mercatino dell’usato

Nel momento in cui si diventa genitori il cuore si riempie di gioia, ma anche di emozioni constrastanti, poiché c’è la consapevolezza che la vita di quella creatura appena nata dipenderà in tutto e per tutto da noi.

Di fatto, esistono delle mamme e dei papà che per i propri figli farebbero di tutto e, per questo, sacrificano le loro stesse esistenze per vedere realizzati i loro sogni, proprio come ha fatto Patricia, una donna che vive insieme alla propria famiglia nello stato di Coahuila, in Messico.

Enrique Zapata Reyes venne adottato da Patricia quando aveva solamente due anni, dopo che la propria madre biologica perse la vita in in un incidente stradale. Da allora la donna si è sempre presa cura di lui e, nonostante le scarse possibilità economiche, ha sempre cercato di non fargli mancare nulla, soprattutto l’affetto e l’amore.

Facebook/Enrique Zapata Reyes

Da alcuni anni a questa parte, Patricia, con l’aiuto di Enrique, si reca ogni fine settimana con il proprio furgone presso il mercatino dell’usato di zona, dove, indipendentemente dalle intemperie, allestisce la propria bancarella di indumenti di seconda mano.

Proprio con questa umile bancarella, la donna ha fatto in modo che il sogno del proprio figlio potesse realizzarsi e nel dicembre dello scorso anno i due, dopo tanti sacrifici, hanno potuto finalmente scattarsi una foto con la laurea di ingegnere tra le mani.

In seguito, il giovane ha voluto pubblicare le foto sul proprio account di Facebook dove ha scritto: “Dio è molto buono con noi, alcuni giorni fa ho ricevuto la mia laurea di ingegnere e ho voluto scattare questa foto nel mercatino con mamma, Dio sa quante volte da quelle vendite siamo riusciti a coprire le spese del furgone, del materiale scolastico, dei mezzi pubblici, dei libri, ecc. Molte volte abbiamo venduto il giusto per coprire le spese del furgone o poco di più, ma Dio non ci ha mai lasciati, ringrazio ogni persona che ha comprato da noi un indumento, un paio di scarpe, o una borsa, perché mi ha aiutato a realizzare questo sogno, oltre a tutte le persone che mi hanno aiutato e che ci sono sempre state per me. La laurea è anche vostra. Voglio invitare attraverso questo post a supportare il commercio locale, perchè non possiamo sapere se l’acquisto di un panino, di una bottiglietta di acqua, di un biglietto della lotteria, o qualsiasi altra cosa, possa servire per sostenere la nascita dei nostri futuri ingegneri, architetti, dottori, insegnanti, ecc.“.

Facebook/Enrique Zapata Reyes

Inoltre, durante un’intervista questo giovane laureato ha affermato che: “È stato grazie a questa bancarella che ho potuto terminare i miei studi, molte volte è stato proprio qui che ho potuto guadagnare i soldi per pagare i mezzi pubblici per non perdere le mie lezioni, per acquistare i miei libri e il materiale, devo a mia mamma e alla sua incredibile fatica questo e molto altro, questa laurea non è solo mia“.

Inutile dire che le parole di Enrique hanno commosso moltissime persone che si sono riconosciute nella sua stessa situazione. Di fatto, questo volenteroso ragazzo non si è mai arreso nonostante le difficoltà e la sua amorevole mamma lo ha sempre sostenuto in tutto il suo duro percorso, senza risparmiarsi nemmeno un istante.

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