Perché i pomodori diventano rossi quando sono maturi: il mistero dei pigmenti e come riconoscere il momento migliore per raccoglierli

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Avete mai osservato i pomodori cambiare dal verde brillante al rosso intenso e vi siete chiesti cosa provoca questa sorprendente trasformazione? Questo fenomeno, che può sembrare semplice, nasconde un affascinante processo biochimico che la natura ha perfezionato attraverso milioni di anni di evoluzione.

Il viaggio di colore del pomodoro: da verde a rosso

Quando un pomodoro è acerbo, mostra un colore verde dovuto alla clorofilla, il pigmento che colora le foglie e permette la fotosintesi. In questa fase, il pomodoro accumula energia e nutrienti, ma non è ancora pronto per essere mangiato: è acido, poco dolce e ha una buccia dura.

Durante la maturazione, avviene un vero e proprio cambiamento biochimico: i geni che producono clorofilla si spengono lentamente, mentre si accendono quelli che permettono la sintesi di altri pigmenti, come il licopene (che dona il colore rosso) e i carotenoidi (che danno sfumature arancioni e gialle).

La magia dei pigmenti del pomodoro

La maturazione è controllata dall’etilene, un ormone naturale che funge da “interruttore”. Quando il pomodoro raggiunge la dimensione finale, inizia a produrre questa molecola che scatena tante reazioni:

  • La clorofilla si degrada (sparisce il verde)
  • Si formano carotenoidi e licopene (appaiono rosso, arancione e giallo)
  • L’amido si trasforma in zuccheri semplici (il pomodoro diventa più dolce)
  • Le pareti cellulari diventano più morbide (la consistenza diventa più tenera)

Il licopene, in particolare, è un potente antiossidante della famiglia dei carotenoidi che aumenta fino a 500 volte durante la maturazione! Nei pomodori verdi il licopene è quasi assente, ma nei frutti maturi può arrivare a 50-100 mg per kg.

Quando raccogliere i pomodori: il colore giusto al momento giusto

I pomodori attraversano varie fasi di maturazione riconoscibili dal colore:

  1. Verde maturo: completamente verde, ha raggiunto la dimensione finale
  2. Breaking: compaiono le prime sfumature gialle o rosa alla base
  3. Turning: il 10-30% della superficie mostra colori non verdi
  4. Pink: il 30-60% della superficie è rosa o rossa
  5. Light red: il 60-90% è rosso
  6. Red: oltre il 90% della superficie è di un rosso intenso

Il momento ideale per la raccolta dipende dall’uso: per mangiarli subito, il pomodoro va raccolto tra lo stadio “light red” e “red”, quando ha il massimo sapore e valore nutritivo. Per la vendita o il trasporto, spesso vengono raccolti nello stadio “breaking” o “turning” e fatti maturare durante il viaggio.

Curiosità: Se raccogliete un pomodoro verde maturo, maturerà comunque grazie alla produzione autonoma di etilene. Ecco perché metterlo in un sacchetto di carta con una banana matura (che produce tanto etilene) ne accelera la maturazione!

Il tesoro nutrizionale nascosto nella maturazione

Il cambiamento di colore non è solo un fatto estetico, ma segnala un grande miglioramento nel profilo nutrizionale del pomodoro:

  • Aumenta la vitamina C
  • Il licopene raggiunge i livelli massimi: è un antiossidante legato alla riduzione del rischio di malattie cardiovascolari e alcuni tumori
  • Aumentano i polifenoli e altri composti benefici
  • Il rapporto tra zuccheri e acidi si equilibra, migliorando il gusto

Studi scientifici hanno dimostrato che i pomodori raccolti completamente maturi sulla pianta possono contenere fino al 30% in più di vitamina C e fino al 200% in più di carotenoidi rispetto a quelli raccolti acerbi e maturati artificialmente.

Curiosità molecolari che pochi conoscono

  • Il gene responsabile della maturazione è chiamato ripening-inhibitor (rin). Le varietà che maturano lentamente hanno spesso mutazioni in questo gene.
  • I pomodori continuano a “respirare” dopo essere stati raccolti, consumando ossigeno e liberando anidride carbonica: questo processo si chiama respirazione climaterica.
  • La temperatura ideale per la maturazione è tra 20 e 25°C. Sotto i 10°C oppure sopra i 35°C, la produzione di licopene si blocca quasi del tutto!
  • Il licopene nei pomodori cotti, soprattutto con un po’ di olio, è più facile da assorbire per il nostro corpo.

In più, recenti ricerche hanno scoperto che i pomodori emettono sostanze volatili che attirano gli insetti impollinatori quando sono maturi, e allo stesso tempo rilasciano composti che li rendono meno appetibili per i parassiti quando sono ancora acerbi: una strategia evolutiva incredibile per spargere i semi solo quando sono pronti!

La prossima volta che addenterete un pomodoro rosso e succoso, ricordate che state gustando il risultato di un complicato processo biochimico perfezionato in milioni di anni di evoluzione: un vero miracolo della natura, pronto a regalarvi sapore e salute nel momento migliore.

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