Hai mai notato come il colore degli occhi di alcune persone sembri cambiare a seconda delle circostanze? Non è solo un’illusione: è un fenomeno reale, affascinante e basato su principi scientifici. Scopriamo insieme questo straordinario meccanismo che rende il nostro sguardo così unico e mutevole.
La magia della melanina: il pigmento che determina il colore
Al centro di questo fenomeno troviamo la melanina, lo stesso pigmento responsabile del colore della pelle e dei capelli. Nell’iride, cioè la parte colorata dell’occhio, la quantità e la disposizione di questo pigmento determinano se i nostri occhi saranno marroni, verdi, azzurri o avranno altre sfumature.
Gli occhi scuri contengono molta melanina sia nell’epitelio che nello stroma (gli strati dell’iride). Gli occhi azzurri ne hanno invece pochissima nello stroma, e la luce che penetra viene riflessa in modo tale da creare il colore blu, grazie a un effetto ottico simile a quello che rende il cielo azzurro, chiamato effetto Rayleigh.
Il mistero degli occhi che cambiano: dalla nascita all’infanzia
Uno dei cambiamenti più evidenti avviene nei primi anni di vita. Molti bambini di origine europea nascono con gli occhi blu o grigio-azzurri perché la produzione di melanina nell’iride non è ancora iniziata o è molto bassa.
Nei primi mesi, fino ai 3 anni di età, la produzione di melanina aumenta progressivamente. In molti casi, gli occhi cambiano definitivamente colore e diventano più scuri.
Questo processo è determinato dai geni ed è una delle trasformazioni più curiose del corpo umano in crescita. Il colore finale in genere si stabilizza entro i 3-5 anni, quando la melanina nell’iride si assesta.
Cambiamenti temporanei: quando le emozioni parlano attraverso gli occhi
Può capitare che gli occhi sembrino cambiare colore a seconda dell’umore. Non è solo impressione! Ecco cosa succede:
- Dilatazione delle pupille: Quando siamo eccitati, spaventati o attratti da qualcuno, le pupille si dilatano, rendendo l’iride più scura e intensa.
- Variazioni del flusso sanguigno: Forti emozioni possono modificare la circolazione nei minuscoli vasi dell’iride, cambiando leggermente la percezione del colore.
- Lacrimazione: Più umidità sulla superficie dell’occhio può intensificare il colore e la luminosità dello sguardo.
L’effetto della luce e dell’abbigliamento
Il colore degli occhi può apparire diverso anche per fattori esterni indipendenti dalla biologia:
- La luce ambientale può valorizzare sfumature diverse nella stessa iride.
- Il colore dei vestiti può riflettersi negli occhi e mettere in risalto alcune tonalità (detto “effetto Sanford”).
- La tipologia di luce (naturale o artificiale, calda o fredda) interagisce diversamente con i pigmenti dell’iride.
Questo spiega perché chi ha occhi chiari o intermedi come il verde-nocciola sembra avere occhi “cangianti” a seconda della situazione.
I cambiamenti permanenti nell’età adulta
Anche negli adulti, il colore degli occhi può cambiare, anche se in modo più lieve:
Con l’invecchiamento, molte persone notano uno schiarimento dell’iride dovuto alla perdita graduale dei melanociti, le cellule che producono melanina. Alcuni, invece, possono vedere comparire delle piccole macchie scure, simili a lentiggini, sull’iride.
Ci sono anche motivi medici che possono provocare cambiamenti più evidenti:
- La sindrome di Fuchs può causare un inscurimento progressivo dell’iride.
- Alcuni colliri per il glaucoma (come quelli a base di prostaglandine) possono scurire gli occhi chiari in modo permanente.
- Condizioni come la sindrome di Horner o il melanoma dell’iride possono modificare il colore degli occhi.
Il fenomeno affascinante dell’eterocromia acquisita
L’eterocromia — ossia avere occhi di colore diverso o parti differenti di uno stesso occhio di colori diversi — può essere congenita, ma può anche manifestarsi durante la vita per traumi, infiammazioni o alcune malattie.
Personaggi famosi come l’attrice Kate Bosworth o il cantante David Bowie avevano questa caratteristica, che rendeva il loro sguardo subito riconoscibile.
Curiosità sulle tonalità più rare degli occhi
Gli occhi verdi sono i più rari al mondo: solo il 2% della popolazione li possiede. Seguono gli occhi ambra, dal tipico riflesso dorato o ramato. Esistono casi rarissimi di occhi viola, dovuti a una combinazione unica tra le strutture dell’iride e una quasi totale assenza di melanina.
Tra gli animali, il cambiamento dei colori degli occhi può essere ancora più evidente: tutti i gattini nascono con occhi blu, che cambiano colore intorno alla dodicesima settimana. Alcuni pesci degli abissi modificano il colore degli occhi per adattarsi alla profondità dell’acqua!
Il legame tra genetica e colore degli occhi
Per molto tempo si pensava che il colore degli occhi fosse determinato da un solo gene e da alleli dominanti o recessivi (marrone dominante sul blu). Oggi sappiamo che sono coinvolti almeno 16 geni, spiegando così la grande varietà di sfumature tra le persone.
Questa complessità genetica fa sì che due genitori con occhi marroni possano avere un figlio dagli occhi azzurri, e che il colore degli occhi segua percorsi inaspettati durante la crescita.
Il colore dei nostri occhi è quindi una straordinaria dimostrazione della complessità umana: un tratto influenzato dai geni e dall’ambiente, che ci rende unici e speciali.
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