Nel nostro paese, con l’arrivo dei social network, sono stati creati diversi gruppi nei quali le persone condividono foto di oggetti in buono stato di cui non hanno più bisogno, con lo scopo di regalarli a qualcuno a cui invece sarebbero molto utili. Di fatto, con il tempo i nostri gusti e le nostre esigenze possono cambiare e, per questo, piuttosto che portare un oggetto che riteniamo ancora valido presso un’isola ecologica è meglio regalarlo a qualcuno che gli può dare una nuova vita.
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Al contrario, nella città di New York gli abitanti hanno delle abitudini e delle regole del tutto diverse dalle nostre e quando vogliono liberarsi di un oggetto, anche di grandi dimensioni, non devono fare che altro che lasciarlo sul marciapiede nei giorni in cui è prevista la raccolta da parte del comune. Proprio per questo motivo, verso la metà del 2019 un ragazzo e una ragazza newyorkesi hanno pensato di aprire un account su Instagram dove le persone possono condividere gli oggetti trovati o segnalare la posizione di articoli che possono interessare altri utenti della pagina.
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Ad oggi, nonostante l’account sia stato inattivo durante i primi mesi della pandemia, “Stooping NYC” conta quasi 150 mila followers ed ogni giorno nei messaggi privati della pagina arrivano centinaia di segnalazioni. Chiaramente, per via dei numerosi messaggi i due giovani non hanno né la possibilità né il tempo di pubblicare tutte le foto che arrivano, ma, per fortuna, hanno imparato a selezionare gli articoli migliori che possono essere graditi dai loro giovani utenti, infatti, dicono che il loro pubblico è composto al 75% da persone che hanno tra i 18 e i 35 anni.
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Di fatto, questa coppia nel giro di breve tempo è riuscita a formare una grande comunità di persone e, al grido di “La spazzatura di una persona è il tesoro di un’altra“, hanno anche cercato di invogliare le persone a “giocare” a una sorta di caccia al tesoro e, con il passare del tempo, per alcuni passeggiare per i quartieri della città alla ricerca di un oggetto è diventato un vero e proprio passatempo.
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I due hanno affermato che, nonostante la particolarità di alcuni oggetti, per rispetto dei propri utenti non hanno mai recuperato nulla prima che la foto venisse pubblicata e non hanno mai dato la precenza a nessuno. Tuttavia, man mano che l’account cresce può diventare sempre più difficile riuscire a recuperare un articolo che piace, poiché qualcuno con gli stessi gusti potrebbe trovarsi più vicino all’oggetto desiderato.
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