Un bambino americano ha inviato un pacchetto di beneficenza nelle Filippine. Dopo 15 anni questo gesto ha drasticamente cambiato la sua vita

Era l’anno 2000 e Tyrell, un bambino americano di 7 anni, partecipò insieme alla propria famiglia ad un progetto caritatevole e inviò un pacchetto regalo nelle Filippine. Dopo 14 anni questa storia si è trasformata in un racconto d’amore, quel tipo di amore che siamo più abituati a vedere nei film piuttosto che nella vita reale. Con questa bella storia si potrebbe scrivere un libro, perché sembra una vera e propria favola, con la differenza che tutto è accaduto veramente.

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Circa 18 anni fa, il piccolo Tyrell Wolfe ha partecipato ad un progetto di beneficenza chiamato “Operazione: bambino di Natale”. Avevano dato al bimbo una scatola di scarpe vuota, nella quale avrebbe dovuto mettere degli articoli di cancelleria utili per la scuola, dei giochi, dei ricordi, una lettera e una propria fotografia. Tyrell scelse di mandare una foto nella quale indossava degli indumenti da cowboy. I suoi genitori portarono la scatola presso la chiesa, dove insieme ad altre venne inviata nelle Filippine alle famiglie bisognose. Tyrell si dimenticò di quella scatola fino a quando, nel 2009, ricevette su Facebook una richiesta di amicizia da parte di una ragazza di nome Joana Marchan. Però, siccome si trattava di una persona sconosciuta il ragazzo decise di non accettarla.

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Dopo un po’ di tempo, Joana inviò nuovamente la richiesta di amicizia e Tyrell, incuriosito, questa volta decise di scoprire chi fosse. A quel punto la ragazza iniziò a raccontargli del pacchetto arrivato dagli Stati Uniti che aveva ricevuto molti anni prima. Joana aveva anche inviato una lettera, ma probabilmente non arrivò mai a destinazione. Tyrell non ricordava nulla sul fatto del pacchetto di Natale e decise di chiedere a sua madre se fosse successo realmente. La donna gli raccontò del regalo, dopodiché i due ragazzi iniziarono a conversare tra loro.

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Ben presto scoprirono di avere molte cose in comune e dopo un anno decisero di incontrarsi. Tyrell riuscì a risparmiare abbastanza soldi per riuscire ad andare a Manila. Era molto nervoso, in primo luogo perché non era mai andato all’estero e, inoltre, non aveva mai affrontato un viaggio così lungo da solo. Joana andò a prenderlo all’aeroporto ed entrambi erano molto preoccupati, ma fin da subito poterono notare la chimica che c’era tra loro.

Tyrell era molto sorpreso delle condizioni in cui vivevano la ragazza e la propria famiglia, gli sembrava quasi surreale: in otto persone dormivano sul pavimento di una piccola casa. I due innamorati trascorsero 10 meravigliosi giorni insieme e per loro fu molto difficile salutarsi perché non sapevano quando avrebbero potuto rivedersi di nuovo. Ma lui promise a Joana che sarebbe ritornato e mantenne la sua promessa.

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La seconda volta che Tyrell andò a trovarla rimase per un mese. Quella vacanza fu cruciale per le loro vite, perché il ragazzo chiese la mano di Joana a suo padre e l’uomo accettò. Però, sua madre non era d’accordo perché riteneva che a 20 anni la ragazza fosse ancora troppo giovane per sposarsi. Così, il padre di Tyrell raggiunse i ragazzi a Manila per aiutarli a convincere la donna.

Il matrimonio si svolse nel ranch della famiglia del ragazzo. Purtroppo, il giorno delle nozze i genitori di Joana non riuscirono ad essere prensenti e per questo la coppia vorrebbe ripetere la celebrazione del matrimonio nel paese della ragazza.

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Il progetto di beneficenza di Natale per aiutare le famiglie più bisognose è stato lanciato nel 1993 e sono state inviate ben 113 milioni di scatole di scarpe in 130 paesi differenti perché Joana e Tyrell si potessero incontrare. Di recente la coppia ha avuto un bellissimo bambino.

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