La Protezione Civile porta i compiti ai bambini di Udine
Per via delle restrizioni emanate dall’ultimo decreto del Presidente del Consiglio Conte, nella nostra società, anche i bambini stanno soffrendo per tutti questi cambiamenti, soprattutto per la lontananza dai compagni e dai banchi di scuola.
Per questo motivo, per venire incontro alle esigenze degli studenti e dei loro genitori, la Protezione Civile di Udine si è offerta di portare personalmente i compiti presso il domicilio di bambini e ragazzi che non hanno i mezzi per poter seguire il percorso didattico da casa.
Di fatto, non tutti dispongono nelle proprie case di una connessione ad internet o di una stampante e, per questo, la Protezione Civile di Udine ha voluto dare una mano a queste famiglie.
L’iniziativa ha preso il via lo scorso 30 marzo e, in questo caso, si tratta di consegnare, una volta a settimana, lezioni e compiti al domicilio di 40 studenti in totale, nove alunni del Primo Istituto Comprensivo, sedici del Secondo e quindici del Terzo.
Elisa Asia Battaglia, assessore all’istruzione del Comune di Udine, ha dichiarato di voler ringraziare i volontari della Protezione Civile per l’aiuto concreto che sta fornendo alle persone in difficoltà in questa delicata situazione. L’assessore ha sottolineato che non si riferisce solamente alla consegna di cibo o medicinali agli anziani o ai malati, ma anche al supporto ai ragazzi che devono svolgere l’attività didattica dalla propria abitazione.
In questo frangente così difficile per tutti, la Protezione Civile di Udine assicura ai bambini il loro diritto allo studio, fornendo di persona il materiale didattico su cui poter studiare.
Un grande ringraziamento va a tutte queste persone che, senza pensarci due volte, rischiano la propria salute per il bene del prossimo.
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