Perché il salmone risale i torrenti controcorrente? Il segreto tra memoria chimica e microscopiche ventose sotto la pelle

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Il viaggio impossibile dei salmoni: un’impresa controcorrente

La migrazione dei salmoni è uno dei fenomeni più straordinari del regno animale. Questi pesci coraggiosi riescono a risalire torrenti impetuosi, superare cascate e affrontare correnti fortissime che per molti sembrerebbero insormontabili. Ma qual è il segreto di questa capacità incredibile?

La memoria chimica: un GPS naturale

Il segreto principale del salmone sta nel suo sistema olfattivo altamente sviluppato. Quando nascono nei fiumi, i giovani salmoni attraversano un processo chiamato “imprinting chimico”: memorizzano la composizione chimica esatta del luogo in cui sono nati.

Gli scienziati hanno scoperto che i salmoni possono distinguere differenze di sostanze chimiche nell’acqua nell’ordine di una parte per miliardo! È come riconoscere una sola goccia profumata in una piscina olimpionica.

“La memoria olfattiva del salmone è così potente che può riconoscere il proprio torrente natale tra migliaia di corsi d’acqua, dopo aver trascorso anni nell’oceano a grandi distanze”, spiega il biologo marino David Montgomery.

Un corpo progettato per l’impossibile

Oltre alla memoria sensazionale, il salmone ha altre caratteristiche che lo rendono imbattibile nella risalita:

  • Muscoli molto forti: i salmoni hanno un’enorme potenza muscolare, che permette loro di compiere salti di oltre due metri per superare ostacoli e cascate.
  • Metabolismo adattato: durante la migrazione, il loro corpo usa quasi tutte le riserve di energia. Non mangiano durante il viaggio e possono convertire fino al 40% della massa muscolare in energia, un sacrificio necessario per raggiungere i luoghi di riproduzione.
  • Forma idrodinamica perfetta: il corpo snello riduce la resistenza dell’acqua, semplificando la nuotata controcorrente.

Un’eredità evolutiva straordinaria

Questa abilità si è perfezionata in milioni di anni di evoluzione. I salmoni che riuscivano a raggiungere gli affluenti più nascosti avevano più chance di riprodursi e proteggere la prole dai predatori.

Grazie a una memoria eccezionale e un corpo perfettamente adattato, il salmone compie un’impresa che affascina l’umanità da secoli e continua a sorprendere gli scienziati di tutto il mondo.

La prossima volta che vedrete un salmone saltare controcorrente, ricordate: non state osservando solo un pesce, ma una vera meraviglia della natura, dotata di capacità che l’uomo riesce solo ad ammirare e cercare di imitare.

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