“Si lamentano che non c’è lavoro e poi…”: un’addetta alla selezione del personale ha pianto dopo che nessuno si è presentato a un colloquio di lavoro
La Difficoltà di Trovare Lavoro
Oggi, molte persone si scontrano con la realtà del mercato del lavoro, trovandosi a faticare immensamente per ottenere un’opportunità lavorativa che permetta loro di mantenere uno stile di vita dignitoso. Molti cercano incessantemente, inviano curricula e sperano in un’opportunità.
L’Altra Faccia Della Medaglia
Sorprendentemente, accanto a questi individui, esiste un altro gruppo di persone che, pur avendo ottenuto una possibilità o un colloquio di lavoro, mostrano un’incredibile irresponsabilità. Per questi individui, presentarsi a un appuntamento già fissato in precedenza diventa un impegno non onorato.
La Testimonianza di una donna che si occupa di selezione del personale
Un’esperta recruiter indipendente ha recentemente condiviso sul proprio account di TikTok la propria disillusione e frustrazione rispetto al suo mestiere. La sua passione per il lavoro con le persone, consolidata nel tempo, si è scontrata con una crescente mancanza di responsabilità da parte dei candidati. Nonostante tutte le precauzioni prese, come conferme e screenshot, di recente, quattro candidati non si sono presentati a un appuntamento già fissato, lasciando l’esperta incredula e con il peso di dover dare spiegazioni ai suoi clienti.
Un Appello Alla Coscienza
La donna ha fatto un accorato appello dicendo: “Se ci si impegna a fare qualcosa, è fondamentale onorare quell’impegno. L’irresponsabilità non danneggia solo il recruiter, ma anche le aziende e altri candidati che avrebbero potuto usufruire di quell’opportunità“.
Nel proprio video la donna ha raccontato che: “A causa di circostanze personali, come avere un bambino piccolo e non avere nessuno che possa occuparsene, da qualche anno lavoro da casa come recruiter indipendente. Ma è stato un calvario. È davvero difficile reclutare persone, ogni giorno è peggio. Molte persone sono estremamente irresponsabili e non si presentano agli appuntamenti. E oggi questo mi ha fatto esplodere. Di solito non piango. Di solito parlo e cerco di comprendere, pensando che possa essere successo qualcosa all’ultimo minuto, ritrovandomi a fare la figura dell’incapace con i miei clienti. Ieri ho organizzato alcuni colloqui per oggi. Quattro persone hanno confermato la loro presenza, fornendo tutti i dettagli necessari, perché ormai sono abituata alle persone che non mantengono gli impegni presi. Infatti faccio sempre degli screenshot come prova di ogni cosa, eppure, nonostante tutti abbiano confermato, oggi non si è presentato nessuno. Nessuno“.
Poi ha continuato dicendo: “Sono incredula. Sono esausta e disgustata. Non riesco a crederci, perché alla fine sono io quella che deve dare spiegazioni al cliente, e facendo la figura di quella che non sa svolgere il proprio lavoro. Come se fosse mio compito andare a prenderli uno per uno. Come se coloro che si candidano non fossero adulti capaci di controllare il luogo dell’appuntamento e altri dettagli. Come se dovessi andare a prenderli per mano. Sono stanca dell’irresponsabilità delle persone. E il motivo di questo video, oltre a sfogarmi, è fare appello alla coscienza delle persone“.
In seguito ha aggiunto: “Una volta, quando ti chiamavano per un colloquio di lavoro, eri felice, ti presentavi al meglio. Vi ricordate? E ora neanche rispondono al telefono, non si presentano, e mi fanno fare delle brutte figure. Mi sembra proprio ingiusto. È ingiusto fare tutto questo lavoro, per il quale non vengo pagata fino a quando il candidato non viene assunto, e vedere che non solo una o due persone, ma ben quattro persone non si presentano. Immaginate come si sente il cliente. È la prima volta che piango per il lavoro. Non era mai successo, ma sentivo il bisogno di esternare e piangere, altrimenti mi sarei sentita soffocare”.
La Dura Realtà
Mentre molte persone sono desiderose di trovare un impiego, il comportamento di alcuni individui può danneggiare la percezione di interi settori. La recruiter, condividendo la sua esperienza, non solo mette in luce l’irresponsabilità di alcuni, ma sottolinea anche la sua personale battaglia per bilanciare lavoro e maternità, dimostrando come le circostanze personali possano rendere ancor più difficile l’attività di chi opera nel mondo delle risorse umane.
Un Cambiamento Necessario
Nel giro di breve tempo, il video della donna è stato visto e condiviso da moltissime persone, le quali hanno provato anche a darle un po’ di conforto. Speriamo che attraverso la sua clip tante persone possano riflettere sulle proprie scelte e sul proprio comportamento nel mondo del lavoro. Ogni azione ha delle ripercussioni, e la responsabilità inizia dal momento in cui ci impegniamo per un’opportunità. La storia di questa madre e recruiter è un campanello d’allarme per tutti: lavorare con integrità e rispetto è fondamentale in un mondo in cui le opportunità non sono scontate.
@helloadrianatijuana Lo que ya no queremos callar los reclutadores ✊🏻 #quehartazgo #irresponsabilidad #reclutamiento #recursoshumanos #cambiodeprofesion #yano
Scorri verso il basso per altri interessanti articoli.
Cosa ne pensi di questo argomento? Condividi il contenuto e seguici per altre notizie, storie e curiosità su Curiosando si impara.
