Una bimba propone di posizionare una panca colorata nel cortile della scuola per combattere il bullismo

Ciao Ana, vorrei che ci fosse una panca dell’amicizia nel cortile. Deve essere colorata e deve avere un cartello con scritto “panca dell’amicizia”, per fare in modo che chi si sente solo si sieda su di essa e chi lo vede seduto gli chieda: “Vuoi giocare con me?”. Questa è la richiesta di una studentessa di 9 anni che frequenta una scuola di Burgos, in Spagna. La piccola, come i suoi compagni, era stata invitata dalla propria insegnante a inviare suggerimenti all’indirizzo postale della scuola per poter migliorare.

Nella lettera della bambina, che attualmente frequenta il quarto anno della scuola primaria, c’è il disegno di una panca colorata e un “grazie” scritto in maiuscolo. Questo suggerimento ha cominciato a fare il giro del web dopo che l’insegnante della scuola ha condiviso la lettera sul proprio account di Facebook. Il suo post è stato d’ispirazione per moltissime persone.

Tuttavia, questa lettera è ispirata alla storia di un’altra bambina che si chiama Acacia Woodley. La piccola statunitense di 10 anni è nata senza una mano e con solo due dita nell’altra, per questo, la sua infanzia è stata molto difficile, poiché è sempre stata rifiutata e presa di mira dai bulli in tutte le scuole che ha frequentato.

La piccola di Burgos, ha così preso spunto dall’idea di Acacia, la quale aveva sottoposto la stessa proposta alla direttrice della sua scuola nel 2013. Nella lettera la bambina spiegava di essersi resa conto che: “Non sono solo le persone che subiscono il bullismo che hanno bisogno di aiuto, anche i bulli ne hanno bisogno“.

La “panca dell’amicizia” di Acacia è dipinta con diversi colori e su di essa compaiono le parole “rispetto“, “sogno“, “onestà“, “coraggio“. L’idea era quella di creare una panca dove i bambini e le bambine potessero trovare compagnia quando si sentivano soli o disorientati. La direttrice ha potuto verificare l’efficacia della panca nella propria scuola.

Dopo il successo avuto in Florida, la mamma di Acacia ha fondato l’associazione Tiny Girl, Big Dream (Piccola bambina, grandi sogni), la quale ha portato questa iniziativa in centinaia di scuole.

Potrebbe interessarti Questa scuola ha introdotto come materia di istruzione la protezione degli animali

E tu cosa ne pensi di questa stupenda iniziativa? Lasciaci un commento e condividi il contenuto sul tuo diario così che anche i tuoi amici possano conoscerla. Seguici per altre curiosità sulla pagina Curiosando si impara.

Se hai una storia da raccontare, scrivi a info@curiosandosimpara.com

Curiosandosimpara.com è presente anche su Google News, se vuoi rimanere sempre aggiornato con le nostre notizie SEGUICI QUI

Adblock rilevato

Per continuare devi disattivare l'adblock in questo sito web.