Le persone hanno elogiato questa mamma geniale per aver messo alla prova suo marito e i suoi figli per vedere se fossero in grado di gestire un cane

La decisione di adottare un cane è una scelta che richiede una seria considerazione e un accordo da parte di tutti i membri della famiglia, poiché comporta un impegno a lungo termine. Un cane non è solo un animale domestico, ma diventa parte integrante della famiglia e richiede cure, attenzione e amore costanti.

Prima di prendere questa decisione, è importante valutare attentamente vari aspetti. Innanzitutto, è fondamentale considerare il tempo e l’energia necessari per prendersi cura del cane. Un cane richiede passeggiate quotidiane, gioco, addestramento e cure veterinarie regolari. Tutti i membri della famiglia devono essere pronti a dedicare il tempo e l’impegno necessari per soddisfare le esigenze del cane.

Di tutto questo ne è ben consapevole una donna che è stata criticata dal proprio marito e dai propri genitori per aver messo alla prova i suoi figli per vedere se, effettivamente, fossero pronti per gestire un cane e, per questo, ha voluto chiedere un parere agli utenti della piattaforma di Reddit.

“Dovrei scusarmi con mio marito e i miei figli per averli obbligati a dimostrare di saper prendersi cura di un cane senza il mio aiuto?“

“Prima di sposarci e di avere dei figli, io e mio marito avevamo concordato che tutte le decisioni importanti richiedessero il consenso di entrambi. Ora, i nostri due figli più grandi e mio marito vorrebbero un cane. Io, però, non sono d’accordo. Ho sentito troppe storie orribili riguardo alle famiglie che prendono un animale domestico e poi la persona che non lo voleva si ritrova a doversene occupare“.

“Alla fine ho accettato, ma solo a patto che venissero rispettate tre condizioni. Primo, il cane avrebbe dovuto pesare meno di 30 chili, non abbiamo bisogno di un mastino. Secondo, il cane non avrebbe dovuto perdere troppo pelo. Nessuno di noi soffre di allergie, semplicemente non voglio lavoro extra. Terzo, per sessanta giorni consecutivi, avrebbero dovuto prendere i sacchi della spazzatura da tutti i cestini della casa e metterli nel bidone grande dell’immondizia che si trova all’esterno. Questo per essere sicuri che si ricordassero di nutrire il cane ogni giorno. Inoltre, sempre per sessanta giorni avrebbero dovuto fare una passeggiata di almeno un chilometro per due volte al giorno, con il localizzatore GPS attivo per monitorare il percorso. Se avessero saltato un giorno, avrebbero dovuto ricominciare da capo“.

“Finora sono arrivati al massimo a due settimane“.

“I miei genitori mi hanno chiamato per dirmi che sono ridicola e meschina. Sono al 100% d’accordo con loro. Ma dato che loro sono sempre dalla parte dei miei figli, sapevo già come affrontarli. Ho inviato loro il link di un sito che offre un servizio di passeggiate per cani nella mia zona. È molto conveniente. Ho detto loro che se avessero voluto avere voce in capitolo sulla decisione di prendere un cane, avrebbero dovuto creare un account su quel sito ed io avrei potuto chiamare la compagnia per chiedere aiuto ogni volta che i loro preziosi e perfetti nipoti e genero si dimenticassero di prendersi cura del cane. Hanno detto che sono una persona odiosa e che hanno il diritto di esprimere la loro opinione. Ho detto loro che hanno ragione. Tuttavia, a meno che non fossero disposti a pagare per includere la loro opinione nella decisione, non avrebbe avuto importanza“.

“Mio marito ha finalmente capito che i bambini non sono abbastanza responsabili per avere un cane. Fantastico. Ha detto che avremmo dovuto parlare con loro per spiegarglielo. Io ho detto che ‘noi’ eravamo una persona di troppo. Perché, di fatto, non sono io quella che si era schierata con loro, al contraruo avevo detto subito che sapevo che non erano pronti“.

“Lui pensa che io mi stia comportando da persona sgradevole e insensibile. Sto sbagliando?“.

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FAQ

Quali erano le tre condizioni poste dall’autore per accettare l’idea di prendere un cane?
Le tre condizioni erano: il cane doveva pesare meno di 30 chili, non doveva perdere troppo pelo e la famiglia doveva dimostrare di prendersi cura del cane per sessanta giorni consecutivi, incluse le responsabilità di nutrire il cane e fare passeggiate.

Come ha reagito l’autore quando i suoi figli non sono riusciti a mantenere le condizioni stabilite?
L’autore ha reagito inviando ai suoi genitori il link di un servizio di passeggiate per cani nella sua zona, sottolineando che avrebbero dovuto creare un account e pagare per includere la loro opinione nella decisione se volessero avere voce in capitolo sul cane.

Cosa pensa il marito dell’autore riguardo al comportamento dell’autore?
Il marito dell’autore pensa che l’autore si stia comportando in modo sgradevole e insensibile.