Un pony che era sul punto di morire è stato curato con amore e la sua trasfrormazione è incredibile

Heidi, la pony che ha sconfitto la morte grazie all’amore e alle cure

Un ritrovamento sconvolgente

Facebook/Here4Horses

I volontari della British Horse Society, un’organizzazione britannica che si occupa di cavalli, qualche tempo fa hanno fatto un ritrovamento sconcertante durante una delle loro missioni. Nella regione di East Durham, in Inghilterra, hanno scoperto una pony abbandonata e in fin di vita in un cantiere edilizio. Nonostante le sue condizioni critiche, Heidi, come l’hanno poi chiamata, era ancora in grado di respirare.

Heidi era in condizioni talmente gravi da non riuscire nemmeno a reggersi sulle zampe. La sua magrezza era estrema, i suoi livelli di proteine nel sangue erano pericolosamente bassi e presentava ferite e ulcere su tutto il corpo. Di fronte a questa situazione drammatica, i volontari hanno deciso di fare tutto il possibile per salvarla.

Facebook/Here4Horses

Heidi aveva bisogno di aiuto e abbiamo deciso di darle una chance. Cinque persone hanno dovuto lavorare insieme per riuscire a rimetterla in piedi“, ha raccontato un volontario durante un’intervista.

Un lungo percorso verso la guarigione

La lotta di Heidi per la sopravvivenza è stata documentata passo passo con foto e video che hanno fatto il giro dei social network. A causa dei bassi livelli di proteine nel sangue, Heidi ha dovuto subire diverse trasfusioni di plasma. Inoltre, le sono stati applicati bendaggi imbottiti per proteggere le sue numerose ferite, e i volontari hanno dovuto trovare soluzioni creative per evitare ulteriori danni.

Facebook/Here4Horses

L’organizzazione Here4Horses, fondata da Wendy Suddes, una specialista nell’educazione e nel benessere dei cavalli, si è presa cura del caso di Heidi. In un’intervista, Wendy ha spiegato che: “Heidi era coperta di piaghe, piena di vermi e parassiti, e infetta da varie infezioni. Ci sono voluti mesi prima che si riprendesse abbastanza da poter correre nei nostri pascoli“.

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Il recupero di Heidi è stato lento e difficile, ma grazie alle cure, all’amore e al suo spirito combattivo, i progressi hanno iniziato a vedersi. Le sono servite circa cinque settimane per riuscire a reggersi sulle zampe da sola.

Facebook/Here4Horses

Troppo spesso ci troviamo di fronte a casi simili, causati da semplice crudeltà o ignoranza sui bisogni e le cure necessarie per i cavalli“, ha dichiarato Wendy Suddes.

Un lieto fine

Fortunatamente, le condizioni di Heidi hanno cominciato a migliorare. Le sue ferite hanno iniziato a guarire, il suo pelo è tornato a crescere e a brillare, ha iniziato a mettere su peso e a ritrovare la sua energia e il suo spirito allegro ha contagiato tutti quelli che la circondavano.

Heidi è una vera lottatrice, la sua energia è contagiosa. La sua storia è una testimonianza della crudeltà che purtroppo è ancora troppo diffusa, ma anche della forza e della resilienza che possono emergere anche nelle circostanze più tragiche“, ha concluso Wendy.

Facebook/Here4Horses

Wendy Suddes, purtroppo, ha dovuto affrontare casi simili a quello di Heidi almeno un paio di volte l’anno. Ma la storia di Heidi, che è riuscita a sopravvivere a tale maltrattamento, è senza dubbio incredibile. Ora, Heidi è piena di vita, gode della sua nuova libertà e incanta tutti con il suo spirito vivace e gioioso.

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FAQ

Chi ha trovato Heidi e in che condizioni si trovava?
Heidi è stata trovata dai volontari della British Horse Society in uno stato critico, in un cantiere edilizio a East Durham, in Inghilterra. Era talmente magra che non riusciva a stare in piedi, i suoi livelli di proteine nel sangue erano pericolosamente bassi e presentava ferite e ulcere su tutto il corpo.

Come è stato il processo di recupero di Heidi?
Il recupero di Heidi è stato lento e difficile. A causa dei suoi bassi livelli di proteine nel sangue, è stata sottoposta a diverse trasfusioni di plasma. Inoltre, le sono stati applicati bendaggi imbottiti per proteggere le sue numerose ferite. I volontari hanno dovuto lavorare sodo e trovare soluzioni creative per proteggerla ulteriormente. Ci sono voluti mesi prima che Heidi si riprendesse abbastanza da poter correre nei pascoli.

Come sta Heidi adesso?
Fortunatamente, le condizioni di Heidi hanno cominciato a migliorare progressivamente. Le sue ferite hanno iniziato a guarire, il suo pelo è tornato a crescere e a brillare, ha iniziato a mettere su peso e a ritrovare la sua energia. Oggi, Heidi è piena di vita, gode della sua nuova libertà e incanta tutti con il suo spirito vivace e gioioso.

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