Il misterioso caso della Principessa Caraboo: la farsa di una semplice domestica che ingannò l’Inghilterra del XIX secolo

La storia della Principessa Caraboo è uno dei casi più curiosi e affascinanti dell’Inghilterra del XIX secolo. Coinvolse una giovane donna, Mary Baker, che riuscì a convincere gran parte della società britannica di essere una principessa esotica di origini orientali. Mary Baker riuscì a mantenere questa finzione per diversi mesi, ingannando persino gli esperti linguisti e gli storici dell’epoca, prima che la verità venisse finalmente a galla.

L’arrivo della Principessa Caraboo

De Not determined, see text – Title: Devonshire characters and strange events Baring-Gould, S (1908)Scan: devonshirecharac00bariuoft, Dominio público, https://commons.wikimedia.org/w/index.php?curid=11321481

Il misterioso caso ebbe inizio il 3 aprile 1817 quando una giovane donna fu trovata nel villaggio di Almondsbury, nel Gloucestershire, in Inghilterra. Vestita con abiti strani e laceri, la misteriosa donna parlava una lingua incomprensibile e sembrava smarrita e confusa. Fu portata alla casa di Samuel Worrell, il magistrato locale, per ricevere assistenza.

Nonostante le difficoltà di comunicazione, la donna riuscì a far capire di chiamarsi Caraboo e di essere la principessa di un’isola chiamata Javasu, situata nell’Oceano Indiano. Raccontò di essere stata rapita dai pirati e di essere riuscita a fuggire durante una sosta in Inghilterra.

Il mistero della sua identità fece scalpore nella società britannica dell’epoca, e diversi linguisti ed esperti furono incaricati di scoprire la sua vera origine. Stupendamente, riuscì a mantenere il suo inganno per diversi mesi, convincendo sempre più persone della sua autenticità.

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L’identità della Principessa Caraboo

In realtà, la Principessa Caraboo era una donna inglese di nome Mary Baker, nata nel 1791 a Witheridge, nel Devon. Mary era una domestica, cresciuta in un ambiente povero e umile. La sua vita cambiò radicalmente quando decise di mettere in atto l’inganno della Principessa Caraboo, inventando una lingua e un’identità di regalità esotica.

Il successo della sua farsa fu legato al fascino esercitato dalle culture “esotiche” sul pubblico britannico dell’epoca, che nutriva una grande curiosità e interesse per tutto ciò che era orientale e misterioso.

L’inganno viene scoperto

La farsa della Principessa Caraboo raggiunse il culmine quando un giornale pubblicò un articolo in cui un’ostessa del Devon, tale Mrs. Neale, riconobbe nella misteriosa principessa la sua ex inquilina Mary Willcocks (vero nome di Mary Baker), che aveva lavorato nella sua locanda come cameriera.

Di fronte alle accuse, la giovane donna dovette confessare la sua vera identità e il suo inganno fu smascherato. La società britannica rimase sbigottita dalla rivelazione che una semplice domestica era riuscita a ingannarli in modo così clamoroso.

La vita successiva della Principessa Caraboo

Nonostante lo scandalo, Mary Baker fu in grado di sfruttare la sua fama per guadagnarsi da vivere come attrice in diversi spettacoli teatrali sia in Inghilterra che negli Stati Uniti. Utilizzò il personaggio della Principessa Caraboo nei suoi spettacoli, sfruttando l’enorme interesse della gente nell’epoca.

Successivamente si ritirò dalla scena teatrale, si sposò ed ebbe una figlia, in seguito si mise a vendere sanguisughe al Bristol Infirmary Hospital; perse la vita a seguito di una caduta nel 1864.

Il mondo dell’Ottocento e la credulità della società

La storia della Principessa Caraboo è un emblematico esempio della società britannica dell’inizio del XIX secolo, affascinata dalle storie esotiche e dalle culture lontane, al punto da credere a inganni come quello perpetrato da Mary Baker. Un mondo in cui le convenzioni sociali e il rigido sistema di classi consentivano a una donna umile di aspirare a un rango più elevato solo attraverso inganni e finzioni. Tale vicenda prende così una connotazione altresì simbolica, denunciando la mancanza di libertà e la falsità di una società che costringeva le persone a compiere atti di questo genere.

Conclusioni

Il caso della Principessa Caraboo è un unicum nella storia dell’Inghilterra del XIX secolo, racconta un’avventura straordinaria e bizzarra di una donna semplice che riuscì per un certo periodo a ingannare una nazione intera. È una storia che offre uno spaccato della società dell’epoca, delle sue aspettative e dei suoi pregiudizi. Allo stesso tempo, è un atto di ribellione contro le restrizioni di classe che impedivano a Mary Baker di migliorare la propria condizione. La Principessa Caraboo rimarrà nell’immaginario collettivo come un personaggio emblematico di un’era e di una società tanto rigida quanto affascinata dal mistero.”

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FAQ

Qual è la storia della Principessa Caraboo?

La Principessa Caraboo è stata una giovane donna di nome Mary Baker, che si è finta una principessa esotica di origini orientali nel XIX secolo. Mary Baker riuscì a mantenere questa finzione per diversi mesi, convincendo anche esperti linguisti e storici dell’epoca della sua autenticità, prima che la verità venisse finalmente scoperta.

Chi era in realtà la Principessa Caraboo?

In realtà, la Principessa Caraboo era una donna inglese di nome Mary Baker, nata nel 1791 a Witheridge, nel Devon. Mary era una domestica, cresciuta in un ambiente povero e umile. Il successo della sua farsa fu legato al fascino esercitato dalle culture “esotiche” sul pubblico britannico dell’epoca.

Cosa è successo alla Principessa Caraboo dopo lo smascheramento dell’inganno?

Nonostante lo scandalo, Mary Baker fu in grado di sfruttare la sua fama per guadagnarsi da vivere come attrice in diversi spettacoli teatrali sia in Inghilterra che negli Stati Uniti. Utilizzò il personaggio della Principessa Caraboo nei suoi spettacoli, sfruttando l’enorme interesse della gente nell’epoca. Successivamente si ritirò dalla scena teatrale, si sposò ed ebbe una figlia, in seguito si mise a vendere sanguisughe al Bristol Infirmary Hospital; perse la vita a seguito di una caduta nel 1864.

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