Un bimbo ha chiesto alla propria famiglia di adottare un nonnino senzatetto. Ha saputo vedere il suo cuore, non il suo aspetto
Con tutte le brutte notizie che ci capita di sentire ogni giorno, spesso pensiamo che l’umanità non abbia più alcuna […]
Con tutte le brutte notizie che ci capita di sentire ogni giorno, spesso pensiamo che l’umanità non abbia più alcuna […]
Peeta è un artista italiano che stordisce i passanti, decorando i palazzi con figure 3D, illusioni ottiche e forme astratte. Utilizza la tecnica del morphing, che permettono di ammirare vari tipi d’illusione a seconda dell’angolo di visuale. Nel sito ufficiale dell’artista si può leggere “Quando dipingo sui muri, il mio obiettivo è sempre quello di creare un dialogo con i parametri strutturali e culturali del contesto circostante, sia architettonico che non[…]Le mie forme geometriche agiscono mentre interagiscono con l’ambiente circostante”
Peeta è un artista quotato e ricercato, basti pensare al progetto di pittura murale Stadt.Wand.Kunst del 2019, che si è svilluppato a Manheim, in Germania. Peeta l’ha dipinto in tonlità di blu, grigio e bianco, creeando un’illusione di cambio forma piuttosto elaborata. L’artista trova ispirazione nell’osservazione del contesto circostante, oltre che dall’architettura, il design e soprattutto altri artisti tradizionali o appartenenti al mondo dei graffiti.
Peeta ha come obiettivo far dialogare i parametri strutturali e culturali del contesto circostante. La carriera dell’artista è iniziata in maniera più tradizionale utilizzando l’aerografo su tela e lo spray sulla tela. Ora ha sostituito gli spray con colori acrilici, pennelli e rulli. Per dipingere un murales Peeta dice che dipende dalla sua dimensione. Per un muro occorre un giorno, mentre per una facciata anche 20 giorni. Negli ultimi progetti, le superfici da coprire partivano dai 100 metri quadri fino ai 300, dove sono necessari 10-15 giorni di lavoro.
Lo scopo dell’artista è neutralizzare i preconcetti e spingere sulla nascita di nuove prospettive. Questa filosofia accompagna Peeta sin dal suo primo murales dipinto nel 1993. Si tratta di un murales che portava alla proprietà privata del vicino di casa, dove è cresciuto.
Peeta però non limita esclusivamente alla pittura, si spinge oltre fino a creare sculture, che ricordano i murales 3D. si tratta di una parte importante per il lavoro di pittura in modalità 3D. si possono considerare come una parte dello studio per le forme.
Secondo la psicologia che studia l’intelligenza emotiva, la prima parola che troverai nella seguente zuppa di lettere potrà rivelare degli
Le unghie sono molto più di un semplice dettaglio estetico: rappresentano un fenomeno biologico affascinante e un importante indicatore della
Il superpotere subacqueo che ha lasciato stupiti gli scienziati Immaginate di poter cambiare completamente il vostro aspetto in meno di
Ogni angolo della nostra casa nasconde un vero universo microscopico. Quella sottile patina grigia che si accumula sui mobili è
Quando osserviamo una giraffa che si abbassa per bere acqua da uno stagno, assistiamo a uno dei più straordinari esempi
Avete mai sentito parlare del misterioso “canto” delle stelle cadenti? Non è una leggenda o un racconto fantastico: è un
Immagina di poter vedere un mondo nascosto di colori, totalmente invisibile ai tuoi occhi. Un universo di segnali luminosi, disegni
Lo zenzero, radice dal profumo intenso e dal sapore piccante, è utilizzato da millenni nelle medicine tradizionali orientali come rimedio