Una riflessione che tutte le persone che hanno un cane nella loro vita dovrebbero leggere

Avere un cane nella propria vita richiede molto impegno e responsabilità nei suoi confronti. Può servire una determinata cifra di soldi mensile per le vaccinazioni, per la sua alimentazione e per altre cose, però, l’amore incondizionato che riceviamo in cambio è impressionante.

La relazione di una persona con il proprio amico a quattro zampe è un qualcosa di inimmaginabile e la può capire solamente chi ha avuto la fortuna di avere un cane nella propria vita.

Un cane ci sarà in ogni momento, a lui non importerà il tuo stato d’animo e nemmeno quanta voglia avrai di condividere dei momenti con lui. Lui sarà sempre lì con la sua codina in movimento, solo per la felicità che proverà ogni volta che ti vedrà.

Una riflessione che devi leggere:

Il mio cane non è mio figlio, però, io sono sua madre (di Conchita Moreno)

Il mio cane non è mio figlio

Sono stanca di ascoltare le persone che mi dicono che tratto il mio cane come se fosse mio figlio.

So che non è mio figlio, però è il mio cane e per me è come se lo fosse.

Il mio cane non raggiungerà mai la maturità, non se ne andrà mai di casa e non si prenderà cura di me quando diventerò anziana. Avrà sempre bisogno di me per mangiare, per bere acqua o, semplicemente, per uscire a fare una passeggiata.

Non sarà mai un adolescente, non prenderà male le mie decisioni e non dirà mai le frasi tipiche di quell’età, però da lui non potrò nemmeno mai ascoltare parole come “ti voglio bene“, “grazie” o “ho bisogno di te“.

Non mi giudicherà, non criticherà le mie idee e nemmeno i miei umori. Non ha ereditato nulla dalla mia persona, però sa molto bene quando sono felice o triste e rimarrà sempre al mio fianco.

Vedrò il mio cane crescere e invecchiare e lo accompagnerò in ogni sua fase, rimanendo sempre al suo fianco.

Semplicemente, questo sarà il percorso che faremo insieme.

Il mio cane è un animale, non una persona e ancor meno un figlio.

Però, cos’è una madre?

Una madre è una persona meravigliosa che sacrifica tutto per i propri figli. Una madre protegge, educa e ama senza compromessi.

Per questo motivo il mio cane non è mio figlio, però io sono sua madre.

Sono tutto ciò che ha, sono il suo orizzonte e ripone tutta la sua fiducia in me.

Non sono il padrone. Per lui sono parte della sua famiglia, di ciò che per un cane può essere considerata una famiglia.

Posso osservare il suo sguardo con il quale mi dice tutto. Grazie a me, vive una vita sana, piena e felice.

La connessione con un animale è unica e, purtroppo, non tutti possono vivere questa meravigliosa sensazione.

Vorrei che coloro che non mi capiscono e che non capiscono l’importanza di un animale per alcune persone, possano avere un giorno un animale nella loro vita, perché solo in quel momento potranno capirmi.

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