“Non potevo crederci”: un cavallo che era scappato con dei mustang selvatici è tornato a casa 8 anni dopo

La vita può fare molti giri e questo lo sa bene Shane Adams, un uomo di 40 anni che vive insieme alla propria famiglia nello stato dello Utah e che lo scorso settembre ha ricevuto una sorpresa che non si sarebbe assolutamente mai aspettato.

L’uomo, da sempre, ha una passione per i cavalli e, per questo, nel corso della propria vita ha avuto l’opportunità di addestrarne diversi, tuttavia, non era mai riuscito a sperimentare un legame tanto forte come quello che si era creato con Mongo, un incrocio tra un Quarter Horse e un Percheron.

Nel marzo del 2014, l’uomo decise di trascorrere alcuni giorni di campeggio nel deserto che si trova vicino a Salt Lake City, tuttavia, una mattina, mentre si trovava ancora in tenda, sentì una mandria di cavalli selvatici correre vicino al posto in cui si trovava e, subito dopo, si accorse che Mongo era riuscito a liberarsi dalla corda che lo teneva legato e che, a sua volta, aveva cominciato a correre per raggiugere i suoi simili.

Shane, disperato, fece di tutto per raggiungere il suo amato cavallo, ma non ci fu nulla da fare. Subito dopo la sua scomparsa, il quaratenne denunciò l’accaduto alle autorità, poiché, grazie al marchio presente sul manto dell’animale, se qualcuno l’avesse trovato avrebbe potuto mettersi in contatto con lui.

Facebook/Shane Adams

Per i tre anni successivi, l’uomo, insieme al proprio padre, si recò in zona ogni fine settimana per cercare Mongo, ma, non riuscendo ad avere successo, nel 2017 decise di arrendersi e di interrompere le ricerche. Ma, nonostante si fosse già rassegnato da tempo, nel settembre del 2022 ricevette una telefonata che cambiò completamente la sua vita.

Quel giorno alcuni operatori del Bureau of Land Management nello Utah (BLM Utah) si trovavano nel deserto per controllare la popolazione di cavalli selvatici e si accorsero che all’interno di una mandria di mustang c’era un cavallo diverso dagli altri, perché le sue dimensioni erano più piccole e perché da come si muoveva sembrava addestrato.

Facebook/Shane Adams

In seguito, dopo aver visto il marchio che corrispondeva a quello di Mongo, si misero in contatto con Shane che non riusciva a credere alle proprie orecchie. Il giorno successivo l’uomo si mise in viaggio per raggiungere il suo amico che in quel momento si trovava a circa quattro ore di distanza da casa.

Nonostante l’animale avesse perso intorno ai 400 chili e fosse meno possente di un tempo, l’uomo non ebbe alcun dubbio che si trattasse del suo amato Mongo, poiché, sebbene fosse vissuto allo stato brado per tutti quegli anni, il suo modo di comportarsi non era assolutamente cambiato ed era rimasto il cavallo docile e buono che ricordava. Infatti, senza alcuna esitazione, entrò immediatamente nel rimorchio che l’uomo aveva agganciato alla propria auto.

@shaneadamsmongo

♬ Equine – Brenn Hill

Purtroppo, il padre di Shane non ha potuto assistere al ritorno del cavallo, ma il quarantenne è convinto che anche lui sarebbe stato felicissimo di poter rivedere l’amato equino.

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FAQ

Qual è la passione di Shane Adams?
Shane Adams ha una passione per i cavalli.

Chi ha trovato Mongo dopo tre anni di scomparsa?
Mongo è stato trovato da alcuni operatori del Bureau of Land Management nello Utah (BLM Utah) mentre controllavano la popolazione di cavalli selvatici nel deserto.

Cosa è successo quando Shane ha visto Mongo dopo tre anni?
Shane non ha avuto alcun dubbio che il cavallo trovato fosse il suo amato Mongo, poiché il suo comportamento era rimasto docile e buono come lo ricordava. Senza alcuna esitazione, il cavallo è salito nel rimorchio che l’uomo aveva agganciato alla propria auto.

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