Si arrampica sulla facciata di un ospedale per dare l’ultimo saluto a sua madre malata di coronavirus
La pandemia causata dal coronavirus ci ha colpito e continua a colpirci ancora molto duramente. Purtroppo, negli ultimi mesi molte persone hanno perso la vita a causa di questo virus, la maggior parte di esse, quelle che si trovavano in un ospedale, se ne sono dovute andare da sole per via delle restrizioni per contenere il contagio.
Nessun saluto, nessun ultimo addio alle persone care, ci si ritrova a morire soli in un ospedale pieno di gente anch’essa sola. Per fortuna, il calore degli operatori sanitari può dare un po’ di sostegno, ma non sostituisce il sorriso o la carezza delle persone che si amano.
Questo è proprio quello che non voleva che accadesse un trentenne palestinese di nome Jihad Al-Suwaiti che vive nella città di Beit Awwa. La madre di 73 anni era stata ricoverata in ospedale per aver contratto il covid-19, ma il giovane, nonostante non potesse andare a trovarla, non voleva assolutamente che la donna morisse sola.
Per questo motivo, dal giorno del ricovero fino al 16 luglio, quando purtroppo la donna è venuta a mancare, ogni sera, Jihad si è arrampicato sulla facciata dell’edificio per raggiungere la finestra della stanza dove si trovava la propria madre.
The son of a Palestinian woman who was infected with COVID-19 climbed up to her hospital room to sit and see his mother every night until she passed away. pic.twitter.com/31wCCNYPbs
— Mohamad Safa (@mhdksafa) July 18, 2020
La sua intenzione era proprio quella di non lasciarla sola durante gli ultimi istanti di vita, e così è stato. La commovente immagine sta facendo il giro del mondo e molte persone sono rimaste colpite dal gesto di questo figlio.
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