I vicini di casa salvano due fratellini che saltano dal terzo piano per sfuggire dal fuoco (video)
Due bambini sono stati salvati grazie al coraggioso intervento dei loro vicini di casa che li hanno afferrati al volo, dopo che si sono buttati dal terzo piano per sfuggire alle fiamme.
Due fratellini che vivono nel quartiere di Villeneuve, nella città di Grenoble, in Francia, in un appartamento che si trova al terzo piano di un grande palazzo, sono stati salvati grazie all’intervento di numerosi vicini di casa.
Poco prima di mezzogiorno dello scorso 21 luglio, due fratellini di 3 e 10 anni che in quel momento si trovavano a casa da soli, hanno cominciato a chiedere aiuto dalla finestra, poiché un terribile incendio si stava espandendo dentro la loro casa.
I vicini di casa del grande complesso, allarmati dalle grida disperate dei bimbi che dicevano di non avere le chiavi per uscire, sono saliti subito per le scale per raggiungere la porta d’ingresso ma, anche dopo diversi tentativi, non sono riusciti a sfondarla.
Walid Athoumani, un ragazzo di 25 anni che è corso in aiuto dei bambini, ha affermato che non riuscivano nemmeno ad arrampicarsi alla facciata per raggiungerli dall’esterno e, per questo, hanno urlato loro di lanciarsi dalla finestra che li avrebbero presi al volo.
Così, il bambino più grande ha preso il fratello e, dopo un po’ di titubanza, lo ha lasciato cadere da circa 10 metri di altezza. Una volta visto che il bimbo era stato afferrato al volo, il piccolo eroe ha preso coraggio e si è lanciato a sua volta. Fortunatamente, sono riusciti a prendere anche lui e sono stati entrambi messi in salvo, dopo alcuni minuti sono arrivati i pompieri che hanno provveduto a spegnere l’incendio.
Di seguito il video del salvataggio:
Heróico comportamiento en este barrio de #Grenoble. Dos niños de 3 y 10 años están atrapados por las llamas. No hay más salvación que tirarse. Los vecinos piden al mayor que lance al pequeño, a quien recogen en sus brazos. Después, se tira el más mayor. Los dos están a salvo. pic.twitter.com/Uqqd2B2qTg
— Almudena Ariza (@almuariza) July 22, 2020
Il giovane venticinquenne durante un’intervista ha affermato che: “Sono orgoglioso di me stesso e del vicinato, della nostra assoluta solidarietà. Ci siamo aiutati a vicenda, nessuno tra noi si conosceva, ma abbiamo detto ‘dai, li prendiamo, salviamo vite’, è semplicemente questo“.
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