Un bambino di 9 anni con il cancro vuole conoscere la sua sorellina prima di morire. Poi sussurra una frase e tutti scoppiano in lacrime

Nessun genitore vorrebbe che il proprio figlio stia male o soffra. Si fa sempre tutto il possibile perché i nostri figli stiano bene e siano in buona salute. Però, sfortunatamente, le cose non vanno sempre bene e non sempre possono migliorare. Non importa la quantità di amore, di baci, di coccole e di preghiere, a volte le cose proprio non migliorano.

Bailey iniziò a sentirsi male nell’estate dell’anno 2016, così i genitori lo portarono dal medico. All’inizio pensavano che si trattasse di un semplice raffreddore e lo rimandarono a casa. Però non migliorava ed i medici gli diedero degli antibiotici in quanto pensavano che la causa fosse un’infezione ai polmoni.

Bailey continuava a peggiorare ed alla fine i genitori, Lee e Rachel, ricevettero la notizia che nessun genitore vorrebbe mai sentire.

Il loro piccolo bambino di soli 8 anni aveva il linfoma di Hodgkin, un tumore maligno che interessa i linfonodi.

Iniziarono immediatamente con le terapie e dopo aver fatto un ciclo di chemio sembrava che Bailey potesse sopravvivere.

“Pensavano che già non ci fossero più tracce del tumore”, disse Lee durante un intervista al Bristol Post. Bailey si riprese rapidamente e riuscì a ritornare a scuola, anche se doveva sottoporsi regolarmente a dei controlli medici per assicurarsi che la malattia non fosse tornata.

Sfortunatamente, non ci volle molto tempo e il tumore si ripresentò. Nel periodo di Pasqua del 2017 Bailey dovette rientrare in ospedale un’altra volta.

Ricominciò le chemioterapie e gli diedero un 70% di possibilità di sopravvivere. Ma le cure erano molto pesanti per il suo piccolo corpo.

In luglio si sentiva abbastanza bene per poter essere dimesso dall’ospedale. Ma il tumore non se ne andava e dopo sei settimane Bailey era di nuovo ricoverato. Questa volta la situazione era molto grave.

Ora il tumore si era espanso ed aveva raggiunto il fegato, i polmoni e lo stomaco.

I medici dissero che gli rimanevano solamente poche settimane di vita, forse giorni.

Però Bailey aveva un obiettivo, avrebbe tenuto duro fino alla fine di novembre, il periodo in cui sarebbe dovuta nascere la sua sorellina.

Bailey lottava. I tre mesi successivi furono terribili. Anche se Bailey peggiorava, la sua famiglia faceva di tutto perché quegli ultimi momenti fossero meravigliosi.

Bailey doveva assumere dei medicinali molto forti per riuscire a sopportare il dolore e continuava a peggiorare.

Aveva già pensato al nome per la sua sorellina, voleva chiamarla Millie e quando nacque la chiamarono proprio così.

Bailey fece tutto quello che solitamente fa un fratello maggiore, abbracciò la sua sorellina, le cambiò il pannolino, le fece il bagno e cantò per lei. Dopo la nascita di Millie, però, le condizioni di Bailey peggiorarono in fretta.

Secondo le previsioni non sarebbe nemmeno dovuto sopravvivere fino alla nascita della sorella. Ma di fatto, come l’ha conosciuta ha cominciato ad andarsene.

Venerdì 22 dicembre trasferirono il piccolo in un altro reparto perché si era ulteriormente aggravato, ogni ora che passava peggiorava.

Il 24 dicembre, verso mezzogiorno, la famiglia era tutta riunita intorno al piccolo e poco prima di andarsene disse:

Io vorrei restare, ma è arrivata l’ora di andarmene e di diventare il suo angelo custode (riferendosi a Millie)”.

Dopodiché, chiuse gli occhi e se ne andò, la madre racconta che in quel momento era in pace.

Bailey ha lasciato la sua famiglia e questo mondo troppo presto, ma nessuno lo dimenticherà mai.

 

Perdere una persona amata è la cosa peggiore che possa accadere. Però, non dobbiamo mai dimenticare che rimarranno sempre nel nostro cuore.

La forza di volontà di questo bambino è stata veramente sorprendente e tutti noi dovremmo prenderne esempio, non credi? Lasciaci un commento e non dimenticare di condividere la storia di questo valoroso bambino con i tuoi amici.

Seguici per altre curiosità sulla pagina Facebook Curiosando si impara.

Adblock rilevato

Per continuare devi disattivare l'adblock in questo sito web.