Gonne e tacchi non sono solo per le donne e questo uomo lo dimostra perfettamente (30 foto)

Elena Franchini16 Ottobre 2020

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Al giorno d’oggi, purtroppo, esistono ancora un sacco di stereotipi e anche per quanto riguarda l’abbigliamento sono ancora moltissime le persone che credono che gli indumenti abbiano un “genere”. Tuttavia, alcuni individui hanno una mentalità più aperta e, per questo motivo, si sentono liberi di indossare quello che più gli piace, senza sentirsi giudicati da chi non la pensa come loro.

Mark Bryan è un ingegnere meccanico di origini statunitensi che da diversi anni vive in Germania insieme a sua moglie e a sua figlia. Le sue giornate sono esattamente come del classico padre di famiglia che si divide tra casa, lavoro e passioni, con l’unica differenza che lo fa sfidando gli stereotipi di genere perché quasi sempre indossa tacchi e gonne.

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Durante un’intervista l’uomo ha affermato che: “I pantaloni da uomo offrono poche opzioni di colore: nero, grigio, blu scuro, marrone e niente stampe. Mentre con le gonne c’è più scelta, puoi trovare differenti tonalità di rosso, verde, blu, stampe floreali, stampe animalier, ecc. E lo stesso vale per le scarpe, dove ci sono anche molti più stili e tipi di tacco, inoltre, si possono indossare anche aperte quando il tempo è bello“.

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Ed ha continuato dicendo: “Mi vesto così perché posso. Giusto per essere diverso. Ho sempre ammirato le donne che indossano gonne strette e tacchi, perché vestite così mostrano come un senso di potere. Non mi vesto così per essere sensuale, mi vesto semplicemente come farebbe qualsiasi donna in carriera. Per me gli indumenti non hanno genere, ma preferisco le gonne ai vestiti perché gli abiti non mi permettono di mischiare i “sessi”. Preferisco un look ‘maschile’ sopra la vita e un look ‘femminile’ sotto la vita“.

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Mark dice che quando indossa tacchi e gonna non si sente un uomo diverso da quello che è, poiché sono solamente indumenti ed afferma che, nel tempo, il fatto di indossare degli abiti non conformi gli ha dato più forza e sicurezza in sè. L’uomo afferma di avere il sostegno della propria moglie, la quale gli dà dei consigli per creare al meglio il proprio outfit, e della figlia, la quale spesso vorrebbe in prestito le sue scarpe.

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L’uomo grazie alle sue misure non fa fatica a trovare abiti femminili che gli stiano bene: “Sono alto circa 1 metro e 80 e peso intorno ai 75 chili. Ho anche dei piedi medio-piccoli, infatti porto un 41. Le gonne che indosso sono della taglia 38 e mi alleno 2-3 volte a settimana per rimanere in forma. Quindi trovare vestiti della mia taglia non è un problema“.

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“Indosso quasi esclusivamente gonne a tubino e tacchi a spillo. Non indosso abiti perché sopra la vita porto indumenti “maschili” mentre sotto la vita preferisco le gonne al ginocchio. Durante la settimana porto tacchi di circa 10 centimetri“, ha raccontato Mark.

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L’uomo afferma che, solitamente, le donne tra i 30 e i 40 anni che lo incontrano per la strada gli fanno i complimenti, mentre gli uomini si limitano a fare domande o commenti, ma non si complimentano mai per il suo aspetto. Tuttavia, dice di essere abbastanza grande per ricordare che quando andava a scuola le ragazze non potevano indossare i pantaloni, ma oggi sono diventati un indumento non di genere, a differenza dei tacchi e delle gonne.

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“Lo faccio perché mi sento bene e perché mi piaccio. Gli uomini possono indossare quello che preferiscono senza essere etichettati come gay. Non mi comporto come una femminuccia, che è uno dei commenti più frequenti che ricevo dagli altri uomini. Loro semplicemente presumono che io sia gay e femminuccia fino a quando non iniziano a parlare con me. Poi si accorgono che sono solo un uomo etero e felicemente sposato. Amo le belle donne, le Porsche, e voglio solo indossare una gonna e delle scarpe col tacco quando mi fa piacere“, ha detto Mark.